giovedì 22 maggio 2008

] CIVILTÁ|CIVILIZZAZIONE ?

Significato:
Stile di vita – buone maniere, educazione, appartenenza al genere umano!
Termine derivato dal francese. Ha diversi significati propri. Il processo secondo il quale si raggiunge lo stato di “progresso”. Istituzioni politiche [concetto di libertà fondamentali dell’uomo], opere dello spirito e dell’ingegno [Essai sur les moeurs di Voltaire], forme della produzione e del commercio (nell’ Histoire philosophique et politique des établissements et du commerce des européenns dans les deux Indes [Raynal, 1770], tecniche del diritto, svolgimento della tradizione, presenza della vita religiosa, capacità e potenza militare. Per Le Febre e Ballanche non esiste una civiltà umana unica e coerente – quindi il termine civiltà comincia a designare l’insieme dei tratti specifici di qualsiasi gruppo sociale individuato nello spazio e nel tempo. In questo caso ha un significato più ampio di quello di cultura in senso antropologico-fisico e quindi assurge ad esprimere concetti generali come la “visione del mondo” di un certo tipo, l’insieme delle “concezioni espresse in forma simbolica, per mezzo delle quali gli uomini comunicano” (Geertz, Interpretazioni di culture). Il positivismo “fisico” applicato all’antropologia non sembra aver prodotto quell’idea di progresso sperato di tipo soggettivo, spesso interculturale, fenomenologicamente continuo. Il concetto di “civiltà di massa” proposto da Nietsche come estensione della democrazia non descrive il problema della corsa agli armamenti che ancora sembra avere una matrice tribale. La cancellazione di alcuni valori come libertà, moralità, solidarietà e forse anche quello di fratellanza sembrano preoccupare le visioni storiche più acute: da Croce a Mann, da Huizinga e LeGoff. Occorre quindi nuovamente sottolineare il problema del metodo storico e della metodologia della ricerca storica. La crisi della civiltà si manifesta sempre nella mancanza di comprensione delle differenze. Quali sono gli strumenti quindi non offensivi per avvicinarsi al concetto di identità anche dal punto di vista sociologico: cosa proporrebbe lo studente, l’insegnante, il docente universitario?

Saggi suggeriti dal sito che è stato qui visitato. L. Febvre, “Civiltà: evoluzione di un termine e di un gruppo di idee”, in Problemi di metodo storico, Einaudi, Torino, 1992.N. Elias, Il processo di civilizzazione, Il Mulino, Bologna, 1982.B. Croce, “Storicità della natura”, in Il carattere della filosofia moderna, Bibliopolis, Napoli, 1991.A.J. Toynbee, A study of history, Oxford University Press, Londra, 1934-1961.F. Hartog, Lo specchio di Erodoto. Saggio sulla rappresentazione dell’altro, il Saggiatore, Milano, 1992.> Aggiungiamo per ora il noto Civilization di Kenneth Clark e la riflessione sul pensiero umanistico a partire dall'epoca di Giotto di Baxandall.> Semiotica di Peirce.

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